Nokia Connect pubblica i passaggi essenziali per rianimare un cellulare / smartphone che accidentalmente cade in acqua o si bagna e smette di funzionare. Se seguite attentamente i consigli di seguito elencati avete molte probabilit? che il vostro dispositivo torni a funzionare come prima.
Mettete di essere in vacanza al bordo di una piscina e, accidentalmente, sollevando l’asciugamano fate cadere sul fondo della piscina il vostro nuovo smartphone appena comprato!
Prima di disperarvi provate a seguire i seguenti passi e, forse, riuscirete a salvare il vostro prezioso smartphone.
Come prima cosa dovete rimuovere immediatamente la batteria, la SIM e la microSD se presente e lasciate sgocciolare il telefono fino a che non esce pi? acqua dall’interno.
Successivamente prendete una salvietta di un tessuto assorbente come potrebbe essere un asciugamano. Non utilizzate assolutamente phon o carta per asciugare il telefono.
Al termine di questa operazione mandate il telefono in “terapia intensiva” e incrociate le dita ..(e non solo quelle!). Anche se sembrer? strano dovrete inserire il vostro cellulare in un sacchetto di riso e lasciarlo su un calorifero per almeno otto ore, o meglio una notte intera. Il riso assorbir? l’umidita che il calore del calorifero, penetrando dentro il dispositivo, far? uscire.
Una volta terminata l’operazione di assorbimento dell’umidit? da parte del riso inserite nuovamente la carta SIM, la microSD e la batteria e provate a riaccendere il telefono.
Se nonostante queste operazoni il telefono non si riaccender? Nokia sar? ben felice di vendervi un nuovo telefono (!!)
Questa procedura ? valida solo se il telefono cade in acqua dolce come per esempio piscina e vasca da bagno ma non se il vostro dispositivo viene bagnato da acqua salata come quella del mare. Purtroppo l’acqua evaporando lascia i sali sul circuito rendendo il telefono inutilizzabile.