L’ambiente di sviluppo Qt SDK Webkit 2.2.0 ? stato rilasciato dai QT Labs. Questo strumento ? destinato a tutti gli sviluppatori di software che si stanno impegnado a realizzare applicazioni per smartphone Nokia.
Il file contenente l’SDK Qt Webkit 2.2.0 ? disponibile per il download sulla pagina ufficiale dei Beta Labs dove si potranno trovare anche ulteriori informazioni in lingua inglese per l’utilizzo dello strumento
Che cosa ? l’SDK? Ecco che cosa dice Wikipedia:
Gli SDK possono variare considerevolmente in quanto a dimensioni e tecnologie utilizzate, ma tutti possiedono alcuni strumenti fondamentali:
- un compilatore, per tradurre il codice sorgente in un eseguibile;
- librerie standard dotate di interfacce pubbliche dette API – Application programming interface;
- documentazione sul linguaggio di programmazione per il quale l’SDK ? stato sviluppato e sugli strumenti a disposizione nell’SDK stesso;
- informazioni sulle licenze da utilizzare per distribuire programmi creati con l’SDK
Questo corredo di base pu? essere esteso con strumenti di vario tipo:
- compilatori per diversi linguaggi di programmazione;
- programmi per la gestione delle versioni o per interfacciarsi a essi: (CVS, Visual Source Safe, ClearCase, Subversion);
- editor di sorgenti: programmi che permettono di scrivere codice pi? velocemente o con pi? accuratezza, molto spesso hanno basilari funzioni di Syntax Highlighting (evidenziazione della sintassi) o di validazione;
- IDE (Integrated development environment): editor di sorgenti con funzioni molto avanzate. Di seguito una breve lista delle funzionalit? che ? possibile trovare in un IDE:
- completamento automatico del codice sorgente, creazione automatica di pezzi di codice e formattatori automatici;
- possibilit? di “disegnare” l’interfaccia grafica di un’applicazione in modo visuale;
- strumenti per l’analisi del codice: risoluzione delle dipendenze, analisi statistica, ricerche;
- strumenti per creare e manutenere la documentazione relativa al codice sorgente;
- strumenti per il Refactoring
Molti SDK sono disponibili gratuitamente e possono essere prelevati direttamente dal sito del produttore: in questo modo si cerca di invogliare i programmatori ad utilizzare un determinato linguaggio o sistema. Vi ? anche un utilizzo orientato al mercato: alcuni programmi vengono venduti assieme al loro SDK permettendo ai compratori di sviluppare ulteriori parti del programma comprato.
I fornitori di SDK per specifici sistemi inoltre possono offrire delle versioni pi? specifiche: sia Microsoft che la Apple Computer ad esempio prevedono ovvero Driver Development Kits (DDK), per lo sviluppo di driver per componenti hardware. PalmSource invece, offre il PDK, PalmOS Development Kit.