Defrag: aumentare la velocit? del proprio telefono

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Un aspetto che spesso pu? farci tendere a cambiare memoria, o spesso cellulare, ? il fatto che questo non soddisfi pi? le nostre esigenze in termini di velocit?. A tal proposito, la causa principale ? spesso una microSD, ma anche una memoria integrata, molto frammentata: nella scrittura e riscrittura quotidiana che operiamo sulle nostre memorie a stato solido (ma lo stesso discorso ? fattibile per gli HDD) i dati non vengono spesso scritti contiguamente e vengono divisi in aree separate. La deframmentazione, sconosciuta ai pi? utilizzatori di Windows, ? molto utile in questo campo, anche per quanto concerne i telefoni. Se avete memorie molto grandi, da 2/4 GB in su, se ? molto che non la formattate, se avete installato tantissimi file e applicazioni, molte canzoni, ecc., forse vi converr? dare un’occhiata qui di seguito.

Eseguire la deframmentazione

A partire da Windows Vista e Seven, Microsoft ha introdotto un Utility di deframmentazione pi? completa, che sar? in grado di dirvi anche se il defrag ? necessario in tempi brevi oppure no. Farlo una volta in pi? comunque non dannegger? il disco, quindi anche se avete XP e non avete l’indicatore, eseguitelo tranquillamente. Esistono in Internet poi un sacco di utilities per la gestione dei dischi fissi, ma intendiamo utilizzare quella integrata in Windows perch? ? pi? completa e a portata di mano, oltre che gratuita.

Collegate il vostro dispositivo in modalit? “Memoria esterna”, accedete a Risorse del computer, tasto destro del mouse sul disco che intendete deframmentare. Successivamente Propriet? > Strumenti > Esegui deframmentazione. Il processo, anche se pu? impiegare mezz’ora-un’ora su memorie da 8GB (come quella del mio Omnia HD), ? molto utile. Spesso la lentezza di scrittura su questi dischi ? causata da troppa frammentazione: pensiamo, ad esempio, ad un problema diffuso tra i possessori di N95 8GB: la scattosit? dei video salvati sulla memoria da 8GB integrata. Nel 90% dei casi si risolve la prima volta con questo metodo.

Se avete una memoria nuova o pochissimo usata, ovviamente, sar? inutile farlo e i benefici saranno pressoch? nulli.

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